Siamo quasi in dirittura d’arrivo, si sta chiudendo un ciclo, cominciato con il nuovo anno, che è esploso in primavera e vede nella stagione estiva il suo culmine.
Si chiama ciclo della manifestazione, in quanto il Sole domina e tutto cresce e si espande. Infatti in estate si gode del raccolto festeggiando e riposando.
Forse siamo nella terra di mezzo, infatti sta terminando una stagione (estate) e sta per cominciarne un’altra (autunno).
Cosa portiamo con noi del vecchio ciclo?
Siamo pronti per ricominciare?
Ricominciare su che basi?
In effetti forse abbiamo dei buoni propositi, nuove iniziative, entusiasmo e voglia di fare o magari ci stiamo ancora adagiando nel sole dell’estate, ancorati alla voglia di non fare nulla, rimpiangendo le vacanze ormai terminate (per i molti)….
E allora come la mettiamo?
Potremmo anche non metterla in nessun modo -forse-.
Potremmo lasciarci liberi, spaziare con la mente e le idee, abbandonarci a sogni, desideri, progetti vaganti che seguono la scia di qualcosa.
Si perché questo è il tempo dell’incertezza, del divenire senza aspettative, del lasciarsi vivere accogliendo ciò che l’universo ha in serbo per noi.
Se seguiamo il corso della Natura, scopriamo che adesso le foglie sono ancora verdi e non si sono ancora staccate dagli alberi, (anche se presto lo faranno) ma a loro non importa, semplicemente si godono quello che c’è.
Ed è proprio questa la chiave di questo periodo!
Vivi facendo ciò che più ti piace, metti in cantiere dei progetti se ne hai, ma prima accarezzali, coccolali, nutrili con amore, senza avere fretta.
Scegli ogni giorno le cose che ti fanno piacere, indugia, fermati, accorgiti della vita che si muove dentro e fuori di te.
Bilancia dovere e piacere e riservati un posto di riguardo in questo grande spettacolo che è la vita.
Ricorda che l’ultima parola spetta a te: su ciò che scegli, su ciò che decidi, su ciò che fai.
Mettiti al centro della commedia e vivi l’arte della Vita, ogni giorno.
Buon transito!
Dr.ssa Maria Grazia Guglielmucci
Grazie Maria Grazia per questo articolo.
Alcune domande mi hanno colpito molto e portato inevitabilmente a riflettere.
Altre tue parole sono state d’incoraggiamento e forza, di fiducia e messa a fuoco dei punti da cui ripartire.
😊
Cara Barbara, anche se è passato un mesetto da quando ho scritto questo post, direi che siamo ancora in pieno transito, viste anche le temperature piuttosto calde. Forse quest’anno possiamo prenderci più tempo e fare le cose con più calma. Mi fa piacere che queste riflessioni ti siano state di utilità. Un abbraccio