Come si preannuncia questo mese?

Quali sono i messaggi da cogliere?

In questo momento c’è una forte stimolazione a livello vibrazionale, dovuta sia al campo elettromagnetico della terra che negli ultimi anni ha subito un’accelerata, sia a fenomeni di natura celeste come le due eclissi – 20 Aprile e 6 Maggio – che stanno aprendo un portale di cambiamento ed evoluzione.

“Le eclissi possono costringerci a guardare cose che da tempo sapevamo dover cambiare, ma che abbiamo evitato o che sentivamo di non sapere come affrontare.. Introducono cambiamenti che devono avvenire, anche quando potremmo credere di non essere pronti. Se ti viene mostrato di porre fine a qualcosa, fai il possibile per essere disposto a rilasciarlo: esprimi la tua disponibilità a lasciarlo andare. Fai tutto il possibile per non evitare o resistere a tutto ciò che sembra necessario muoversi o cambiare”.

Il messaggio di questo momento è: sii disponibile al cambiamento!

Tutto in Natura si muove a cambia, nulla rimane statico, tutto muta e si rinnova, siamo immersi in cicli continui di morti e rinascite.

Solo muovendosi la nostra coscienza si espande e la nostra coscienza viene stimolata solo dal cambiamento. Movimento e cambiamento stimolano il risveglio.”

Il movimento ci porta a muoverci nella vita verso qualcosa di diverso, forse sconosciuto, qualcosa che desideriamo, invitandoci ad uscire dalla zona di comfort. Movimento è anche sinonimo di elasticità, flessibilità, flusso, creatività, improvvisazione, adattamento, cambiamento, il movimento ci fa andare oltre i programmi precostituiti, mettendoci nella condizione di danzare con ciò che si presenta, surfare con la vita.

Il movimento ci porta verso la scoperta del nuovo, utilizzando potenzialità che prima ci erano sconosciute, ci mettiamo in gioco ed emergo risorse che credevamo di non avere.

Il movimento può scompigliare, ribaltare, confondere le carte, creare disordine, ma può essere un disordine costruttivo se ci porta poi a vedere le cose diversamente. Forse il disordine può portarci a vedere parti di noi che ci erano ignote ad ascoltare voci interiori che stagnavano, mentre il movimento le porta a galla, le fa riemergere, facendoci prendere coscienza con ciò che si muoveva nel profondo.

Per costituire un nuovo ordine a volte è necessario passare dal Kaos.

Il Kaos fa emergere forme nuove, è la transizione, nel Kaos troviamo anche il vuoto, che diventa un vuoto pieno, pieno di ciò che è essenziale, tutto ciò che non ci serve viene spazzato via. Rimane solo l’essenziale.

Ed è nella radice dell’essenzialità che ci ritroviamo, ritroviamo una parte più vera, profonda, che va oltre i pensieri, le credenze, i giudizi, le maschere, esiste semplicemente per quello che è. E possiamo incontrarla solo quando ci siamo spogliati del superficiale.

Non fermarti all’apparenza, a ciò che sembra mancarti in questo momento, a ciò che credi di stare perdendo.

In realtà sta solo svelando la tua parte più vera, accogli questo passaggio, danza con la vita che ti sta mostrando chi sei veramente.

Dr.ssa Maria Grazia Guglielmucci

Parti virgolettate:

dal sito “Cammina nel sole”

da “Il libro dei chakra e la psicologia” di A. Judith