Questo nuovo anno ci chiede di fare un salto di consapevolezza, uscire dal conflitto per porci in una visione più ampia che include e trascende le posizioni in antitesi. Per me questo significa una sola cosa: integrazione.
Non è più il momento di stare o da una parte o dall’altra, dobbiamo uscire dalla dicotomia e creare una realtà armonica dove gli opposti danzano.
Un tema su tutti è quello della leggerezza che ha come opposto la profondità. Spesso la leggerezza viene scambiata per superficialità, o se al contrario si sta solo nella profondità si può scivolare nella pesantezza.
In realtà questa come tante altre è una pulsazione: due poli che pulsano entrambi parte di un’unica realtà, sono costantemente in relazione e abbiamo bisogno di entrambe
L’energia di quest’anno ci chiede di integrare, di danzare tra i ruoli che occupiamo nella vita, senza identificarci in questo o quell’altro. Abbiamo bisogno di leggerezza come abbiamo bisogno di profondità, l’una non esclude l’altra.
Così come abbiamo bisogno di integrare il corpo con la mente e lo spirito con l’ anima.
Questo è un anno 7, siamo guidati dall’archetipo del Saggio. Il motto è guardare più lontano. Questo archetipo si incastra perfettamente con la qualità dell’essenzialità, con cui stiamo facendo i conti da alcuni anni.
Il saggio sa quali sono le sue priorità, il saggio sa discernere ciò che è davvero importante da ciò che non lo è, setaccia solo ciò che gli serve il resto lo lascia andare.
La saggezza si sposa con la Sacralità.
Chiediamoci: cos’è sacro per me? Cosa ha valore spirituale?
E’ il momento di guardarsi dentro più profondamente, scegliere a cosa vogliamo dedicare tempo ed energia.
Questo ci porta al Centro, al Nucleo, al Cuore Spirituale.
Qui può avvenire il risanamento. Rimango sto, e da qui si apre un sentire più grande e profondo, il contatto con la parte spirituale che ci riconduce all’Essenza.
Ed è proprio qui che posso centrami nel Cuore.
Questo mi permetterà nella vita di agire l’archetipo del Saggio. Saprò a cosa dare importanza e priorità ed eliminerò il falso, il superfluo, l’eccesso di ego.
Sarò nel Vero.
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